La scelta di un avvocato è spesso un momento difficile, soprattutto per chi non ha mai avuto a che fare con problemi legali sia civili che penali. Scegliere un avvocato è un po’ come scegliere un medico specialista quando hai un problema di salute, hai bisogno urgente di parlare con una persona di fiducia che esamini il tuo caso e che ti aiuti a risolverlo ma non sai a chi rivolgerti.
1. L’avvocato deve saper ascoltare per comprendere le tue ragioni e tutti i dettagli della tua vicenda. In alcuni casi il tuo problema può essere una questione solo di carte ma molto spesso, soprattutto nei casi di diritto di famiglia e di successioni, la componente psicologica è fondamentale. Quindi è importante scegliere un avvocato che non sia frettoloso e che dedichi all’ascolto delle vostre ragioni tutto il tempo necessario.
2. L’avvocato deve essere raggiungibile al telefono o via posta elettronica e non evitare il cliente. Le giornate di un avvocato sono spesso molto complicate e stressanti ma un bravo avvocato risponde sempre entro al massimo un paio di giorni alle richieste dei propri assistiti.
3. L’avvocato deve essere esperto nel settore del diritto che riguarda il tuo caso legale. L’esperienza non si valuta esclusivamente sui titoli di studio conseguiti ma anche dalla capacità di comprendere il tuo caso e di proporre delle soluzioni. Nelle questioni di diritto civile tutti i problemi legali, se sei ben guidato, possono trovare una soluzione soddisfacente per le parti coinvolte. La decisione di iniziare una causa deve essere ben ponderata perchè comporta costi ed incertezza nella durata e nel risultato. E’ quindi importantissimo tentare tutte le possibili soluzioni delle controversie alternative alla causa. In Italia abbiamo la negoziazione assistita e la mediazione civile che in moltissimi casi consentono alle parti di risolvere i propri problemi legali in maniera veloce e risparmiando molti soldi.
4. L’avvocato deve essere chiaro e trasparente sui costi della propria assistenza e consulenza legale. Per questo motivo è importante chiedere un preventivo dove siano indicati il compenso dell’avvocato e le eventuali spese da sostenere per bolli, contributi unificati, spese di mediazione, visure o altro.
5. L’avvocato deve essere attento alla riservatezza e custodire con la massima cura i dati personali e i documenti che ti riguardano. Pertanto un avvocato deve usare degli strumenti informatici che garantiscano elevati standard di sicurezza e di riservatezza. L’avvocato deve rifiutare di ricevere atti e documenti a mezzo applicazioni di messaggistica che non garantiscano un adeguato livello di sicurezza e riservatezza. Prima di inviare un documento, una foto o un messaggio è quindi necessario chiedere al proprio avvocato se lo strumento che si intende usare sia adeguato e sufficientemente sicuro.
La scelta di un avvocato è difficile e spesso stressante. L’offerta di servizi legali è oggi molto ampia e la concorrenza per acquisire clienti è diventata molto agguerrita. Seguendo i miei 5 consigli è possibile affrontare questo momento in modo sicuro e fare la scelta migliore.
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